GOG Preservation Program
Preservare il passato per il futuro del gaming
Avete mai sentito la nostalgia canaglia bussare alla porta mentre cercate di rigiocare a quel classico indimenticabile, solo per scoprire che non è compatibile con il vostro PC moderno? Per noi appassionati di retrogaming, questo è un problema fin troppo comune. Ma c’è una buona notizia: GOG (Good Old Games) ha annunciato il lancio del suo Preservation Program, un’iniziativa ambiziosa che promette di mantenere vive le glorie del passato.
Cos’è il GOG Preservation Program?
Il GOG Preservation Program è un progetto pensato per preservare e ottimizzare giochi che altrimenti rischierebbero di cadere nell’oblio tecnologico. L’obiettivo è garantire che questi titoli possano funzionare perfettamente non solo sui sistemi attuali, ma anche su quelli futuri. La piattaforma si impegna a:
- Aggiornare e testare i giochi per assicurarne la compatibilità con hardware e software moderni.
- Offrire l’edizione più completa possibile di ogni titolo, comprensiva di DLC, manuali, colonne sonore e altri contenuti bonus.
- Fornire supporto tecnico dedicato, così da risolvere eventuali problemi di compatibilità o configurazione.
- Permettere il download di installer offline, garantendo una gestione libera e priva di DRM.
I titoli del debutto
Il programma è partito con un catalogo iniziale di 100 giochi. Tra i più celebri troviamo:
- Diablo + Hellfire, una pietra miliare per gli amanti degli action RPG.
- La trilogia di Resident Evil (1, 2 e 3), che ha ridefinito il survival horror.
- Heroes of Might and Magic II, un capolavoro di strategia a turni.
- Il sempreverde Indiana Jones and the Fate of Atlantis, per gli appassionati di avventure punta-e-clicca.
GOG ha dichiarato l’intenzione di espandere il programma, con l’obiettivo di includere centinaia di titoli entro il 2025.
Un’opportunità per la comunità
Perché tutto questo è importante? Il retrogaming non è solo un passatempo, ma un modo per riscoprire le radici del medium videoludico. Attraverso il Preservation Program, GOG non solo semplifica l’accesso a questi giochi, ma preserva anche un’eredità culturale.
Inoltre, il progetto riduce i rischi legati a soluzioni alternative, come l’uso di emulatori o versioni pirata che spesso espongono i giocatori a problemi legali e di sicurezza.
Prezzi e accessibilità
Un aspetto cruciale è il costo: GOG mantiene prezzi accessibili. Molti giochi ve li potete portare a casa con una manciata di euro, parliamo di 1-2 euro, mentre altri con la vostra “paghetta” settimana. Per esempio:
- Diablo + Hellfire è disponibile a 9,19€.
- Il bundle di Resident Evil 1, 2 e 3 costa 22,49€.
- The Witcher (il primo capitolo) è acquistabile per appena 1,19€.
Le offerte cambiano spesso, quindi vale la pena tenere d’occhio il sito ufficiale per approfittare delle promozioni.
Nonostante il programma sia attualmente limitato a PC Windows, GOG ha lasciato intendere che potrebbe espandersi in futuro verso altre piattaforme, come Linux. Il lavoro di preservazione è complesso, ma il team di GOG ha una lunga esperienza nella gestione di giochi basati su tecnologie obsolete, dimostrando di essere all’altezza della sfida.
Il GOG Preservation Program è molto più di un semplice aggiornamento di vecchi giochi: è un tributo alla storia dei videogiochi, un ponte tra generazioni di giocatori e un investimento per il futuro.
Se anche voi amate il retrogaming, questo progetto rappresenta un’opportunità imperdibile per riscoprire i classici che hanno definito il medium. E voi, quale titolo vorreste vedere aggiunto al programma? Fatecelo sapere nei commenti!
Tag suggeriti:
#Retrogaming #GOGPreservationProgram #VideogiochiClassici #NostalgiaVideoludica #GOG
Commento all'articolo